Sfregio al murales di Falcone e Borsellino: trovato l'autore, indagato e sottoposto al Tso
E' un giovane conosciuto nel quartiere Ticinese. La polizia lo ha identificato e qualche cittadino lo aveva visto all'opera
E' stato identificato l'autore dello sfregio al murale dedicato ai giudici Falcone e Borsellino in corso di Porta Ticinese. Come si ricorderà, una persona aveva disegnato una pistola rossa facendola "impugnare" a Falcone, che quindi pareva puntarla contro il suo amico e collega. La denuncia era arrivata dallo speaker radiofonico Alvise Salerno e la polizia (commissariato Ticinese) si era messa al lavoro per individuare l'autore.
Autore che, nel frattempo, qualcuno aveva visto all'opera e anche fotografato: sul muro sono apparse le sue immagini mentre si dà da fare vicino al muro. E la scritta: "Viene da via Gola l'idiota che sfregia ciò che non comprende". Il murale, dal suo canto, è stato subito ripulito e l'arma cancellata.
Il vandalo è un 32enne del quartiere, senza legami con ambienti politici e con precedenti simili (è stato un writer). Secondo quanto viene riferito, il giovane (oltre ad essere indagato) è stato anche sottoposto al Tso, trattamento sanitario obbligatorio, e non è la prima volta che accade.
