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Darsena Porta Ticinese / Piazza Ventiquattro Maggio

Milano, fermato mentre pesca in Darsena: "Ero stufo di stare nel mio appartamento"

È successo nella mattinata di sabato 21 marzo, nei guai un italiano di 37 anni

Stanco di stare chiuso in casa si è alzato di buona mattina ed è uscito dal suo appartamento con la canna da pesca. Voleva andare a pescare e per questo è andato in Darsena. E proprio nel "porto di Milano" è stato bloccato e denunciato dai carabinieri. È successo nella mattinata di sabato 21 marzo, nei guai un italiano di 37 anni. La notizia è stata resa nota dai carabinieri del comando provinciale di Milano.

Il decreto del governo "Io resto a casa", emanato per cercare di contenere l'emergenza Coronavirus, stabilisce infatti che i cittadini possono lasciare le proprie abitazioni soltanto per andare a lavoro o per "ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali". Lo stesso decreto stabilisce anche che chiunque venga trovato in giro dovrà compilare un'autocertificazione con i motivi che avrà poi valore legale.

Il 37enne però non ha fornito un valido motivo ai carabinieri che lo hanno fermato, anzi ha dichiarato che in casa si stava annoiando. I militari hanno quindi fatto scattare una denuncia.

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